Come riconoscere il prosciutto di San Daniele

Il San Daniele è unico, anche nei suoi dettagli. Ci sono infatti alcune caratteristiche che permettono al consumatore di riconoscere l’autentico prosciutto DOP, prodotto solamente a San Daniele del Friuli secondo i rigidi dettami del Disciplinare di Produzione e con un metodo di lavorazione che si tramanda da secoli. A colpire l’occhio è innanzitutto la tipica forma a chitarra, ottenuta attraverso il procedimento della pressatura. Elemento unico nel suo genere è lo zampino, che riveste una funzione molto importante durante la stagionatura. Dopodiché la cotenna, che protegge la carne interna preservandola da agenti esterni, lo stucco, che la rende morbida ed evita che si secchi, l’anchetta e il gambetto (o stinchetto) rappresentano altrettanti tratti distintivi del San Daniele, che contribuiscono a renderlo un prodotto d’eccellenza del Made in Italy. Infine il marchio, impresso a fuoco solo sui prosciutti che rispettano tutti i requisiti necessari per ottenere il riconoscimento DOP. Una volta uscita dai saloni di stagionatura dopo almeno 13 mesi e giunta al termine del ciclo produttivo, ciascuna coscia presenta dunque alcuni segni caratteristici, che ne certificano l’autenticità e la qualità. Dalla forma al colore, fino al suo inconfondibile sapore, ecco una breve guida per riconoscere il vero prosciutto di San Daniele DOP.

Prosciutto crudo di San Daniele

Il marchio

Il marchio è impresso a fuoco sulla cotenna sotto la supervisione dell’Istituto di controllo, solo dopo che è stata verificata l’esistenza dei requisiti previsti dal Disciplinare di Produzione e dopo almeno 13 mesi dall’inizio della lavorazione. Il numero a due cifre sotto lo zampino identifica il produttore.

Lo zampino

La coscia intera di San Daniele mantiene lo zampino. Una tecnica della tradizione che favorisce il drenaggio dell’umidità e la buona stagionatura.

La forma a chitarra

La fase della pressatura, esclusiva del San Daniele, gli conferisce la caratteristica forma a chitarra.

Colore aroma e sapore del Prosciutto di San Daniele

Colore aroma e sapore

Colore rosso-rosato nella parte magra e bianco candido su quella grassa di contorno. Un aroma che diventa più persistente con la stagionatura, offrendo al palato sentori di crosta di pane, frutta secca e malto d’orzo. Anche il sapore è inconfondibile: delicatezza, sapidità e aromi della carne stagionata si mescolano dando vita ad un equilibrio perfetto che trasforma ogni assaggio in un’esperienza per tutti i sensi.