Vaia, un anno dopo: la rinascita

La cooperativa di Tolmezzo, Legno Servizi, e la rete d’imprese per l’Abete bianco del Friuli – FriûlDane – hanno promosso un’iniziativa solidale, producendo dei taglieri con il legname distrutto dalla tempesta “Vaia”. Quast’azione ha la finalità di provare a restituire ai boschi e alle montagne un po’ del valore perso, almeno in parte. I taglieri sono tutti realizzati in legno massello di puro Abete bianco proveniente dalle foreste colpite nel Parco delle Dolomiti friulane, patrimonio mondiale dell’Unesco e certificate Pefc per la loro gestione sostenibile.

Vaia, una nuova opportunità per le nostre foreste

Acquistando il tagliere si contribuisce così a ridare nuova vita alle foreste regionali. Per ogni tagliere venduto, infatti, un euro sarà devoluto al sostegno di un progetto di riforestazione proposto dal Comune di Forni Avoltri (Ud). Comune scelto perché il suo territorio fu quello maggiormente colpito dalla calamità dello scorso anno. I taglieri, inoltre, sono acquistabili sia da parte dei singoli consumatori, sia da organizzazioni o imprese italiane vicine al tema della “Filiera solidale”. Ogni tagliere è personalizzato per dare visibilità alla propria attività commerciale. Può diventare, quindi, un oggetto da regalo per soci e clienti, ricco di significati simbolici.

Il Consorzio del Prosciutto di San Daniele, lieto di dare il suo pieno sostegno a questa importante iniziativa solidale per la tutela ambientale della regione FVG, ha acquistato un migliaio di taglieri per le proprie attività promozionali. Il tagliere, comprensivo del logo Prosciutto di San Daniele e del marchio dell’iniziativa solidale, è realizzato in abete bianco ed è trattato per l’utilizzo alimentare. Ogni tagliere sarà accompagnato da un opuscolo informativo dell’iniziativa.