Il successo di “Vento”, l’installazione del Prosciutto di San Daniele al Fuorisalone di Milano

37.000 mila visitatori, di cui il 25% stranieri, decretano il successo del Prosciutto di San Daniele all’evento dedicato al design svoltosi nel capoluogo lombardo.

Un successo straordinario per l’installazione immersiva “Vento”, con cui il Consorzio del Prosciutto di San Daniele ha portato al Fuorisalone di Milano, svoltosi dal 7 al 12 giugno scorsi, l’essenza di un territorio ricco di storia e tradizione e di un prodotto simbolo dell’eccellenza italiana, il Prosciutto di San Daniele DOP.


Nella settimana che ha visto il capoluogo lombardo protagonista del grande evento dedicato al design, “Vento” è stata visitata da 37.000 persone, di cui il 25% stranieri. Un giudizio estremamente positivo del pubblico: un campione dell’11% del totale ha giudicato l’esperienza con una valutazione di 4,7 / 5. Novantasette sono state le cosce tagliate a mano o affettate a macchina dai tagliatori, per un totale di 50.000 fette di prosciutto servite come degustazioni omaggio ai visitatori dell’esperienza multisensoriale dedicata al San Daniele DOP ed al suo territorio d’origine.


Con “Vento” il Consorzio ha deciso di raccontare, attraverso il design e una narrazione inedita, l’arte e l’artigianalità che rendono il Prosciutto di San Daniele un prodotto gastronomico unico nel suo genere. L’installazione, allestista all’Opificio 31 in zona Tortona, è stata narratrice di un viaggio multisensoriale e immaginario che, per la prima volta nella dinamica scena del Fuorisalone, ha permesso ai visitatori di scoprire i segreti di un prodotto alimentare conosciuto e apprezzato in tutto il mondo e del territorio in cui è realizzato, quello di San Daniele del Friuli, luogo unico e fondamentale per la stagionatura del prosciutto grazie al suo particolare microclima.


«Fare cibo è un’arte e ciò si lega ai contenuti del Fuorisalone: la creatività, il design e l’intelletto italiani – spiega Mario Emilio Cicchetti, Direttore Generale del Consorzio. Vista la situazione attuale, sconvolta da epidemie, guerre e, non per ultimi, cambiamenti climatici, abbiamo voluto raccontare con questa installazione gli elementi fondanti del nostro prodotto: l’italianità delle materie prime, il territorio e le sue caratteristiche climatiche. L’installazione immersiva portata a Milano rappresenta l’essenza di San Daniele del Friuli resa unica dai venti, dal fiume Tagliamento e dalle Alpi, e sottolinea l’importanza di tutelare l’ambiente per proteggere l’eccellenza del Prosciutto di San Daniele. Una nuova narrazione per raccontare il design del gusto del San Daniele e la sua storia antica ricca di tradizioni e artigianalità».